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L'Alto Piemonte è un territorio di antica tradizione vitivinicola e di straordinario potenziale qualitativo. Sono state solo le casualità della Storia, legate all'industrializzaione novecentesca, a spopolare l'area, deprimendo ingiustamente la viticoltura locale. In questo contesto d'eccezione, caratterizzato da un clima fresco e da un meraviglioso terroir vulcanico di porfido a reazione acida, negli anni Sessanta Ermanno Conti avviò la sua avventura di vignaiolo, raccogliendo la preziosa eredità dei suoi antenati. Ermanno prima, le sue tre figlie Elena, Paola e Anna poi, hanno sempre caparbiamente conservato il gusto della più pura tradizione novarese, tramandando il prestigio di una grande denominazione d'origine: il Boca. In vigna – meno di 3 ettari complessivi, suddivisi in una manciata di piccoli appezzamenti (cru Motto Grande, Cappelle, Pettirosso...) – i vitigni autoctoni: Nebbiolo, innanzitutto, ma anche Vespolina, Uva rara e qualche altra cultivar, coltivati solo con rame, zolfo e prodotti naturali, oltre all'impiego di sovescio e concimi rigorosamente organici.
La vinificazione si svolge nel più rigoroso stile tradizionale, rispettando la vocazione del Boca per i lunghi affinamenti in botte (almeno tre anni). Pigiadiraspatura, fermentazione spontanea senza controllo della temperatura, uso dei solfiti assai limitato (e talora evitato del tutto), per un processo lento, accurato e paziente. In tutte le cuvée emerge la prodigiosa, vitale acidità minerale del terroir nord-piemontese, che oltre a preservare la dinamica freschezza, ne consente lunghissimi invecchiamenti. Le Cantine Conti possono vantare Boca trentenni disponibili alla vendita!
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Boca "Il rosso delle donne" (doc)
Vitigno: Nebbiolo 75%, Vespolina 20%, Uva rara 5%. Vigneto: Maggiora (Novara), vigneti Motto Grande e Cappelle – 0,6 e 0,2 ettari – Altitudine 470 e 420 mslm – Esposizione sud-est – Età media delle viti 40 anni Potatura e resa media per pianta: Potatura a guyot. Resa media per pianta: 1–1,3 kg Densità d’impianto: 4.400 piante/ettaro Suolo e sottosuolo: Porfido di origine vulcanica. Granulometria: Motto Grande sabbia 70%, limo 15%, argilla 15%; Cappelle limo 48%, sabbia 32%, argilla 20%. Vinificazione: Fermentazione spontanea senza controllo della temperatura in tino di legno. Macerazione di circa 1 mese con rimontaggi, inizialmente quotidiani poi più radi. Maturazione in legno per due o tre anni. Aggiunta di solfiti dopo 1 anno di affinamento e, se necessario, all'imbottigliamento. Solfiti: – Quantità media prodotta: 2.500 bottiglie Tipo di bottiglia e chiusura: Bordolese con tappo in sughero monopezzo.
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Altri vini:
Vino rosso "Fiore rosso" (Croatina, Vespolina, Uva rara, Nebbiolo, Barbera, Slarina e altre uve a bacca nera presenti nelle vigne allevate alla Maggiorina)
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