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Oliviero Pastoris – Viverone (BI)
  Oliviero Pastoris, vini autentici del Canavese (Nord Piemonte), distribuiti da Stefano Sarfati

Nel 1950 Oliviero Pastoris fonda a Viverone una piccola azienda vitivinicola. Il terroir è quello morenico del Canavese, con terreni dal pH acido, lungo la dorsale di colline che divide il corso della Dora Baltea dal Biellese, nel Nord Piemonte. Un’areale in cui vitigni come il Nebbiolo, la Freisa e l’Erbaluce hanno preso dimora da secoli. 
Di generazione in generazione vigneti e cantina passano da Oliviero a Massimo, e da Massimo a Eugenio. Nel 2014 la conversione dalla lotta integrata al biologico (certificazione ValorItalia), con inerbimento totale.
Oggi tra Viverone e il vicino comune di Roppolo sono ancora appena tre gli ettari vitati (non tutti in produzione), mentre altri due ettari sono dedicati a kiwi e ulivi, oltre a 5 ettari di bosco. Alcune viti crescono accanto ai peschi e agli ulivi, tra i quali razzolano le galline. Una condizione ideale per mantenete sempre alta la presenza e l'attenzione della famiglia che gestisce in prima persona l'attività.

L’approccio di cantina si vuole semplice e lineare, senza inutili orpelli. La fermentazione è affidata ai lieviti indigeni, i solfiti sono usati con estrema parsimonia. La vinificazione avviene in acciaio oppure in legno rigorosamente usato. Nessuna filtrazione. L’obiettivo è ottenere vini autentici, precisi ma spontanei, di nitida espressività territoriale. 

Vino rosso “Morenico”

Vitigni: Freisa 85%, Nebbiolo 15%
Vigneto: per la Freisa: comune di Viverone – 0,2 ettari – Età 20 anni – Altitudine 370 mslm – Esposizione est-ovest. Per il Nebbiolo: comune di Roddolo, vigna “La Cucca” – 1 ettaro – Età 50 anni – Altitudine 380-400 mslm – Esposizione nord-sud 
Potatura e resa media: Guyot ramificato. Resa 40 qt/ha
Densità d’impianto: 5.000 piante/ettaro
Suolo e sottosuolo: Morenico, ricco di quarzo e altri minerali. pH 5
Vinificazione: Freisa: grappolo intero 30%, diraspato 70%. Macerazione di 3 mesi in acciaio. Una follatura quotidiana fino a fine fermentazione (spontanea). Pressatura. Affinamento in cemento. 
Nebbiolo: diraspatura totale. Macerazione in acciaio 2 settimane. Follatura quotidiana fino alla fine della fermentazione (spontanea). Pressatura. Affinamento in legno piccolo usato. Nessuna filtrazione. 
Solfiti: Totali: 20 mg/l
Quantità media prodotta: 1.600 bottiglie 
Tipo di bottiglia e chiusura: Borgognotta tradizionale. Tappo Diam 5

Canavese Nebbiolo “La Cucca” (doc)

Vitigni: Nebbiolo 100%
Vigneto: comune di Roddolo, vigna “La Cucca” – 1 ettaro – Età 50 anni – Altitudine 380-400 mslm – Esposizione nord-sud 
Potatura e resa media: Guyot ramificato. Resa 40 qt/ha
Densità d’impianto: 4.500 piante/ettaro
Suolo e sottosuolo: Morenico, ricco di quarzo e altri minerali. pH 5
Vinificazione: diraspatura totale. Macerazione in acciaio 3 mesi. Follatura quotidiana fino alla fine della fermentazione (spontanea). Pressatura. Affinamento in cemento per 11 mesi. Travaso in tonneaux usati (500 e 700 litri) e affinamento 8-9 mesi. Nessuna filtrazione.  
Solfiti: Totali: 30 mg/l
Quantità media prodotta: 1.600 bottiglie 
Tipo di bottiglia e chiusura: Borgognotta Ecova. Tappo Diam 5

Vino spumante pas dosé “Volo libero” (singola annata)

Vitigni: Erbaluce 100% 
Vigneto: comune di Viverone – 0,3 ettari – Età 7 anni – Altitudine 370 mslm – Esposizione nord-sud 
Potatura e resa media: Guyot ramificato. Resa 60 qt/ha
Densità d’impianto: 5.000 piante/ettaro
Suolo e sottosuolo: Morenico, ricco di quarzo e altri minerali. pH 5
Vinificazione: Pressatura diretta. Fermentazione e affinamento in acciaio. Follatura quotidiana fino al termine della fermentazione. Nessuna filtrazione. Tiraggio ad agosto. Sosta sui lieviti 28 mesi. Remuage manuale. Nessuno dosaggio. Zuccheri residui 0,15 g/l
Solfiti: Totali: 25 mg/l (aggiunti solo alla sboccatura)
Quantità media prodotta: 850 bottiglie 
Tipo di bottiglia e chiusura: Sciampagnotta tradizionale. Tappo a fungo in sughero

 
     
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