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Società agricola cooperativa Paterna – Terranuova Bracciolini (AR)
  Società agricola cooperativa Paterna – Terranuova Bracciolini (AR)

Lungo la valle dell'Arno, tra Arezzo e Firenze, sui colli che dominano Terranuova Bracciolini – patria del celebre umanista rinascimentale Poggio – sorge la cooperativa agricola Paterna, fondata del 1978. Quindici ettari di terra, sette dei quali dedicati alla vigna, cui s'accompagnano gli ulivi, il tutto condotto in agricoltura biologica da quasi 30 anni, con un percorso di avvicinamento alla biodinamica. Niente diserbo, ma sovescio di leguminose, e rame, zolfo e propoli per i trattamenti. Qui si prediligono i vitigni della tradizione locale: Sangiovese anzitutto, ma anche Canaiolo, Colorino, Ciliegiolo, Pugnitello, oltre alle uve bianche Malvasia e Trebbiano. Paterna è anche un agriturismo, un piccolo campeggio, e un luogo che si muove al ritmo delle persone e delle stagioni, per attività culturali e di socialità. 

In cantina, un approccio semplice e tradizionale: lieviti autoctoni, filtrazione leggera ed eventuale chiarifica con proteine vegetali biologiche e bentonite. L'anidride solforosa è usata in dosi molto contenute, e perlopiù al momento della pigiadiraspatura. Un iter vinicolo supervisionato da Elisabetta Barbieri. 

Chianti Colli Aretini "Paterna" (docg)

Vitigni: Sangiovese 90% e vitigni locali (Canaiolo, Ciliegiolo, Colorino Valdarno).  
Vigneto: "Paterna", circa 5 ettari – Altitudine 300 mslm – Esposizione sud/sud-ovest – Età media delle viti 20 anni. 
Potatura e resa media per pianta: Cordone speronato – 1,5/2 kg/pianta.   
Densità d’impianto: da 3.000 a 4.500 piante/ettaro. 
Suolo e sottosuoloterreni sciolti, profondi, da disfacimento di arenarie, con buona presenza di scheletro
Vinificazione: Pigiadiraspatura soffice. Pressatura con torchio idraulico. Fermentazione spontanea. Macerazione 7-10 gg. Rimontaggi frequenti. Eventuale chiarifica con proteine vegetali biologiche e bentonite. Affinamento 12 mesi in inox. Filtrazione a membrana all'imbottigliamento. Affinamento almeno 6 mesi in bottiglia. 
Solfiti: Totali: 52 mg/l; liberi: 16 mg/l.  
Quantità media prodotta: 15.000 bottiglie. 
Tipo di bottiglia e chiusura: Bottiglia bordolese. Tappo in sughero naturale. 

"Pugnirosso" Toscana (igt)

Vitigni: Pugnitello 80%, Sangiovese 10%, Colorino Valdarno 10%.  
Vigneto: "Paterna" – 0,8 ettari (Pugnitello) – Altitudine 300 mslm – Esposizione sud/sud-ovest – Età media delle viti 13 anni. 
Potatura e resa media per pianta: Guyot.   
Densità d’impianto: 4.500 piante/ettaro. 
Suolo e sottosuoloterreni sciolti, profondi, da disfacimento di arenarie, con buona presenza di scheletro
Vinificazione: Pigiadiraspatura soffice. Pressatura con torchio idraulico. Fermentazione spontanea. Macerazione 7-8 gg. Rimontaggi e follature. Affinamento 50% in tonneaux, 50% in cemento. Filtrazione a membrana all'imbottigliamento. 
Solfiti: Totali: 60 mg/l; liberi: 20 mg/l.  
Quantità media prodotta: 1.000 bottiglie. 
Tipo di bottiglia e chiusura: Bottiglia bordolese. Tappo in sughero naturale

Altri vini:

"Vignanova" Toscana (igt – Sangiovese affinato in barrique)

 
     
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