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Nicolas Maillet è viticoltore – o contadino, come preferisce dire lui – per tradizione di famiglia. Ma l'azienda avviata dal padre vendeva le uve alla cooperativa locale, secondo uno schema ricorrente nel Mâconnais, la parte più meridionale della grande Borgogna. Dal 1999, però, Nicolas ha deciso di apportare una vera svolta e di iniziare a produrre il suo vino, partendo dai 7,5 ettari del bel terroir argilloso-calcareo di Verzé. Minimalista in vigna, Maillet utilizza preparazioni biodinamiche (silice, 500, ecc.), oltre ai prodotti autorizzati dalla regolamentazione biologica (certificata). Il suo approccio è talmente rispettoso del terroir che la sua ambizione ideale sarebbe riuscire a rinunciare anche a rame e zolfo, lasciando che la vigna si difenda da sola.
Naturalmente i metodi di cantina sono altrettanto delicati e poco invasivi: lunghissime fermentazioni spontanee condotte dai soli lieviti indigeni, affinamenti senza travasi, imbottigliamento dopo una leggerissima e blanda filtrazione. I solfiti sono utilizzati con parsimonia. I Mâcon di Maillet riflettono nella loro elegante purezza questo metodo di lavoro sensibile e perfezionista.
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Mâcon-Verzé rouge (aoc)
Vitigno: Gamay 100% Vigneto: Verzé – età media delle viti 50 anni Potatura e resa media: Guyot Densità d’impianto: 9.000 ceppi/ha Suolo e sottosuolo: Argilloso-calcareo. Vinificazione: Pigiatura. Fermentazione spontanea con lieviti indigeni. Macerazione di 20 gg. Malolattica svolta. Affinamento senza travasi per 14 mesi. Imbottigliamento a luglio dopo blanda filtrazione. Solfiti: – Produzione media: – Tipo di bottiglia e chiusura: Borgognona con tappo in sughero naturale.
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