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Dopo una “prima vita” che l’ha portato in giro per il mondo, nel 2003 Paolo Macconi decide di dedicarsi alla viticoltura assieme alla figlia Martina, oggi agrotecnico e all’epoca nel pieno del suo percorso formativo.
L’azienda Ca’ del Conte sorge in un’invidiabile posizione sui colli sovrastanti Rivanazzano Terme, nel lembo più occidentale dell’Oltrepò Pavese, dirimpetto il vicino Tortonese. Una terra di confine tra Lombardia e Piemonte, da secoli profondamente votata alla vite.
I primi anni di attività aziendale sono dedicati alla comprensione di questo eccezionale terroir marnoso, con argille in superficie e arenarie sabbiose in profondità. Nel 2012 l’inizio della produzione di vino e pochi anni dopo la costruzione della cantina di Ca’ del Conte.
Oggi la tenuta vanta 23 ettari di proprietà. Tra boschetti, frutteti e un orto, i 16 ettari di vigna che danno uve solo in parte vinificate in proprio. La conduzione è in regime di agricoltura biologica (certificazione Bios), con sfalci dell’inerbimento spontaneo e saltuarie lavorazioni del terreno attorno ai ceppi. In questo modo si gratifica il potenziale dei vitigni piantati: su tutti il Pinot nero, poi Pinot bianco, Chardonnay, Timorasso, Riesling, Pinot grigio.
Questo patrimonio viticolo è raccolto manualmente in piccole cassette. La vinificazione avviene senza additivi, ad eccezione di piccoli quantitativi di solfiti. Le fermentazioni sono spontanee, così come le chiarifiche, che non vengono coadiuvate da sostanze enologiche. I vini vanno in bottiglia senza filtrazione. È grazie a questo approccio non interventista che prendono forma vini di forte personalità territoriale e grande eleganza.
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